Come le elezioni in Messico e nell'UE possono trasformare le politiche dei trasporti e dell'energia

Le recenti elezioni in Messico e nell'Unione Europea (UE) hanno implicazioni significative per il settore dei trasporti, sia a livello regionale che globale. La vittoria di Claudia Sheinbaum in Messico e il cambiamento del panorama politico nell'UE segnalano potenziali cambiamenti nelle politiche energetiche e di sostenibilità e negli investimenti infrastrutturali. Questi sviluppi influenzeranno probabilmente i prezzi dei carburanti, le dinamiche della catena di approvvigionamento e l'adozione di energie alternative nei trasporti.

Elezioni in Messico

Il 2 giugno il Messico ha eletto Claudia Sheinbaum come Presidente con un voto schiacciante. Sheinbaum è un membro del partito Morena del presidente Andres Manuel López Obrador, una scienziata del clima ed ex sindaco di Città del Messico. Sebbene ci si aspetti un certo grado di continuità politica, come il continuo sostegno al Pemex, è probabile che si concentri maggiormente sulla produzione di energia pulita. Anche se Sheinbaum non entrerà in carica prima dell'ottobre 2024, insieme ai suoi consiglieri per l'energia ha già iniziato a condividere le sue priorità in materia di energia, catena di approvvigionamento e trasporti.

Energia

Sheinbaum ha dimostrato un sostegno simile a quello di López Obrador alla Pemex, la compagnia petrolifera statale messicana, e si oppone all'esplorazione del settore privato per la produzione di greggio. Tuttavia, a differenza di López Obrador, Sheinbaum ha dichiarato che non darà priorità alla produzione di petrolio della Pemex e prevede di limitare la produzione di petrolio a 1,8 milioni di barili al giorno, mentre la domanda rimanente sarà sostenuta da fonti di energia pulita. Questo potrebbe portare a un aumento dei prezzi del greggio e quindi del gasolio, a seconda delle azioni degli Stati Uniti e di altri attori chiave del mercato.

Catene di fornitura

In risposta alle preoccupazioni degli Stati Uniti per l'eccessiva dipendenza dalla Cina, il Messico ha ricevuto un'impennata di investimenti nel settore manifatturiero. Con l'accelerazione di questa tendenza al nearshoring e al friendshoring, Sheinbaum dovrà assolutamente investire nella catena di approvvigionamento e nelle infrastrutture di trasporto messicane, compresi i mercati del trasporto ferroviario e dell'elettricità e le capacità di Pemex, per sostenere il volume di merci.

Trasporti

Sheinbaum intende passare i veicoli pesanti alle energie alternative, come il biodiesel, e incoraggiare l'uso diffuso del diesel a bassissimo tenore di zolfo (ULSD). Questo uso diffuso non è stato finora raggiunto a causa dell'incapacità del Pemex di produrre carburanti a basso tenore di zolfo nelle quantità necessarie. I ritardi della nuova raffineria Dos Bocas di Pemex a Olmeca hanno contribuito a questo problema, e secondo alcune fonti la raffineria potrebbe non essere operativa prima della fine dell'anno. Inoltre, si prevede che Sheinbaum continuerà a sovvenzionare il carburante per i trasporti.

Elezioni parlamentari dell'Unione Europea

Dal 6 al 9 giugno, l'UE ha tenuto le elezioni per i 720 membri del Parlamento Europeo (MEP), l'organo legislativo dell'UE, eletto ogni cinque anni. A differenza delle elezioni parlamentari del 2019, che sono state definite un'"ondata verde" per il forte sostegno ai candidati dei partiti verdi e alla sostenibilità, le elezioni del 2024 sono state caratterizzate da preoccupazioni per il costo della vita, i prezzi dell'energia, l'immigrazione e la sicurezza.

I partiti di centro si sono assicurati la maggior parte dei seggi, mentre i partiti verdi hanno registrato un leggero calo e i partiti di estrema destra un sostanziale aumento. Di conseguenza, le politiche dell'UE in materia di cambiamenti climatici e sostenibilità saranno probabilmente più moderate in termini di tempistiche e ambizioni e i regolamenti e le direttive esistenti rimarranno probabilmente in vigore.

Il calendario per il Sistema di scambio di quote di emissioni II dell'UE, che imporrebbe un tetto alle emissioni dei trasporti e degli edifici già nel 2027, potrebbe tuttavia essere riconsiderato. La Polonia, che dopo l'Ungheria assumerà la presidenza del Consiglio dell'UE e ne influenzerà la direzione, ha già accennato a ritardare l'attuazione del sistema ETS II. La sicurezza energetica è invece una preoccupazione primaria.

Implicazioni delle elezioni del 2024 in Messico e nell'UE sul settore dei trasporti

Le recenti elezioni in Messico e nell'UE segnalano cambiamenti trasformativi che si prevede ridisegneranno il futuro panorama del settore dei trasporti. Con l'enfasi posta da Sheinbaum sull'energia pulita e l'evoluzione delle dinamiche politiche all'interno dell'UE, i leader del settore dei trasporti devono rimanere informati e agili per gestire i potenziali cambiamenti nelle politiche energetiche, nei prezzi dei carburanti e negli investimenti infrastrutturali.

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